Nuove aperture a Bologna nel 2023
9 nuove attività commerciali apriranno i battenti nel centro storico di Bologna: scopriamo insieme quali sono!
C’è profumo di novità nel centro storico di Bologna!
Sono appena stati approvati 16 progetti speciali relativi ad attività commerciali focalizzate nel food&beverage, e 9 di esse saranno nuove aperture!
Nonostante esista un regolamento, il Regolamento Unesco, che limita l’apertura di nuovi esercizi nei centri storici, l’amministrazione può comunque concedere una deroga solo se i progetti approvati promettono di impegnarsi per la valorizzazione e il rispetto del contesto urbano in cui si inseriscono.
Ed è questo il caso; infatti, le attività che apriranno sono state valutate, tra tutte le domande, in base alla responsabilità sociale delle imprese, la cura e l’impatto sul territorio, l’innalzamento della qualità e della definizione puntuale della progettazione (qui l’articolo completo).
Non si sa ancora con certezza quando apriranno: nei prossimi mesi inizieranno i lavori e verranno presentati i progetti di ristrutturazione nel caso ce ne fosse bisogno. Ma ho già adocchiato qualcosa che sicuramente proverò quando apriranno i battenti!
Ora scopriamo insieme queste nuove aperture a Bologna, e dove le vedremo nascere!
Questo è il primo teatro in muratura dell’architettura romana, e si trova proprio nel nostro centro storico. Il progetto prevede di rendere il sito archeologico visitabile gratuitamente, restituendo così alla città un luogo dall’importante interesse culturale attualmente non valorizzato, e di organizzare visite guidate, mostre e conferenze. Inolstre, si prevede anche un’area dedicata alla somministrazione di alimenti e bevande e al commercio alimentare.
Dove aprirà: Via De’ Carbonesi 5/BC – 7/ABC
È sicuramente l’apertura più chiacchierata e controversa di tutte, ma dietro questo progetto c’è di più. Starbucks renderà nuovamente fruibili i locali del palazzo in cui si inserirà, di notevole pregio artistico, e supporterà iniziative a sfondo sociale e culturale in collaborazione con il Comune di Bologna, oltre che progetti legati al bere responsabile, al rispetto ambientale e alle tematiche del riciclo e della riduzione degli sprechi. In ogni caso, per gli amanti del caffè americano, inizia il conto alla rovescia!
Dove aprirà: Via d’Azeglio, 34
Il brand bolognese Fabbri 1905 è conosciuto in tutto il mondo per i suoi prodotti per pasticceria, gelateria e industria alimentare, ma soprattutto per la sua Amarena Fabbri, diventata una vera e propria icona. Ancora oggi viene guidato dalla famiglia Fabbri e preserva un’eccellenza e una qualità inconfondibili. Presto lo vedremo nel cuore di Bologna, su via Rizzoli, con uno store monomarca: l’azienda si impegnerà ad ospitare corsi professionali, un servizio ci click&collect, e degustazioni e assaggi gratuiti funzionali alla vendita.
Dove aprirà: Via Rizzoli, 42
Galleria Acquaderni

Questa sarà una delle aperture più attese: è stato annunciato che aprirà un ristorante con uno chef stellato alla guida, proprio in questa storica galleria. Non si conosce ancora il nome, ma già si alzano le aspettative. Oltre a questa attività, verrà creato uno spazio di co-working a disposizione di studenti e lavoratori, insieme a mostre, anche permanenti, di opere d’arte e incontri professionali e culturali.
Dove aprirà: Galleria Acquaderni
Terre Audaci

Terre Audaci è un’impresa sociale che vende prodotti realizzati su terreni sequestrati alle mafie, o comunque ottenuti dalle cooperative che gestiscono quelle aree, collocate soprattutto in Campania, Puglia, Sicilia e Calabria. I prodotti vengono ottenuti senza sfruttamento della manodopera e da lavoratori in regola. In continuità con questi valori, l’attività si impegnerà ad agevolare l’inserimento lavorativo di persone a rischio di marginalità sociale, e a mostrare e prestare libri e materiali in tema antimafia.
Dove aprirà: Via de’ Fusari, 14/D
Ceneri

Ceneri sarà un’attività di quartiere dedicata ai prodotti da forno, e nascerà in un piccolo locale in un palazzo di interesse culturale. Si impegnerà ad organizzare corsi presso le Case di Riposo e ad offrire un servizio di consegna gratuito a domicilio per anziani e persone fragili che abitano nelle vicinanze.
Dove aprirà: Via Solferino 4/E
Questa enoteca, già presente nel Mercato delle Erbe di Bologna e a Fidenza in provincia di Parma, aprirà presto anche in via d’Azeglio. L’attività realizzerà anche una libreria tematica ed esposizioni di libri sul mondo del vino, oltre che supportare associazioni che promuovono pratiche ambientali sostenibili. Ci aspettiamo un locale bello, fresco e giovane, dove poter trovare etichette uniche e gustarsi dei buoni vini artigianali.
Dove aprirà: Via d’Azeglio, 42
A pochi passi dall’attuale bottega, aprirà un secondo punto vendita del Forno di un Chicco (di cui vi avevo già parlato in questo articolo in occasione della Pasqua) dedicato a pasta fresca, pane e dolci tipici di Bologna, come da tradizione ma anche con un pizzico di innovazione. Tra gli impegni assunti vediamo un servizio di consegna gratuita per gli anziani che vivono nelle vicinanze, e l’allestimento di un punto informativo per attività associative e cooperative.
Dove aprirà: Via Santo Stefano 38/C
Casa Caseus

Casa Caseus sarà un’attività commerciale specializzata nella vendita di formaggi. Il proponente, come nel caso di alcune delle altre attività già citate, si impegnerà a mantenere il decoro e la pulizia di muri e portici prossimi all’attività stessa.
Dove aprirà: Via Nazario Sauro, 6V
Queste sono le 9 nuove aperture a Bologna che ci aspettiamo di vedere nei prossimi mesi nel centro storico.
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